"Non abbiamo un piano B se la Consulta dovesse dire che la legge 231 (il decreto salva-Ilva, ndr) è incostituzionale. Questa non è un'officina meccanica". A dirlo è il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, a Taranto per una riunione coi vertici aziendali e i rappresentanti sindacali. "La Corte Costituzionale si esprimerà nel merito. Nei fatti c'è una legge approvata dalla stragrande maggioranza del Parlamento con parere contrario solo di alcuni parlamentari".