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Possiamo ormai chiamarlo “caso Savona”. Nella città ligure, infatti, sono a rischio migliaia di posti di lavoro, per le difficoltà che attraversano tre grandi aziende del territorio: Piaggio Aerospace, Tirreno Power e Bombardier. Per far emergere questa crisi oggi (martedì 31 maggio) si è tenuto un corteo, cui hanno partecipato oltre 500 lavoratori, organizzato da Cgil, Cisl e Uil. I lavoratori hanno poi bloccato il casello autostradale della A10 Savona-Vado, che è stato rimosso quando è arrivato l'annuncio della convocazione al ministero dello Sviluppo economico per giovedì 16 giugno (alle ore 15). L'incontro sarà preceduto da un analogo confronto, stavolta in Regione Liguria, fissato per venerdì 3 giugno (alle ore 10). "Questa giornata -dice Giulia Stella, segretario generale Cgil Savona - ha messo insieme le tre aziende principali in crisi della nostra provincia. Si tratta di una giornata di partenza per rimettere al centro dell'agenda politica il lavoro e della quale le istituzioni devono farsi carico a partire dagli incontri del 3 e del 16"
I posti a rischio in queste tre aziende, tra occupazione diretta e indotto, sono circa 4 mila. Le difficoltà della Bombardier (di Vado Ligure) derivano dal fatto che l’azienda ha perso la gara per la fornitura dei treni regionali ad alta densità prevista da Trenitalia, una gara che la stessa proprietà aveva definito “strategica per il futuro dello stabilimento”; da qui le forti preoccupazioni di sindacati e lavoratori. Per quanto riguardo il gruppo elettrico Tirreno Power, e specificatamente la centrale termoelettrica di vado Ligure, la società sta attraversando da tempo una forte crisi industriale (originata dal sequestro, da parte della magistratura, delle unità a carbone), con i lavoratori sottoposti a contratti di solidarietà che scadranno in autunno. Infine, Piaggio Aerospace: l’azienda di Villanova d’Albenga, controllata dal fondo di investimenti degli Emirati Arabi Mudabala, è alle prese con crisi di liquidità, bilanci in rosso, investimenti sbagliati e ritardi nei pagamenti da parte della pubblica amministrazione.