Venerdì 14 dicembre 2012, per l’intera giornata, scioperano le lavoratrici e i lavoratori di Aimeri Ambiente srl, in ogni appalto o consorzio in cui essa opera. In Lombardia, dalle ore 9.30 alle 12, si terrà un presidio davanti alla sede dell’azienda di igiene ambientale, a Rozzano (Strada 4 - Palazzo Q6). Lo sciopero nazionale è stato proclamato da Funzione Pubblica Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel per contrastare il piano di ristrutturazione aziendale che prevede 219 licenziamenti, di cui 35 in Lombardia.

Le proposte di Aimeri alternative ai licenziamenti (patto di solidarietà difensiva con riduzione dell'orario di lavoro settimanale e decurtazione salariale a carico del dipendente; trasformazione in riposi compensativi delle quattro festività 2013 cadenti di domenica; contenimento maggiorazioni dello straordinario e del lavoro notturno; adozione totale della banca ore lo straordinario) sono state respinte dalle organizzazioni sindacali che hanno chiesto, prima il ritiro della procedura di mobilità.

“Con questo sciopero chiediamo di annullare subito tale procedura – dichiara Natale Minchillo, segretario Funzione pubblica Cgil Lombardia –. Altresì difendiamo il contratto nazionale e dunque i diritti, normativi ed economici. Contestiamo la scelta aziendale di tagliare sul costo del lavoro e per giunta senza confronto. Contrastiamo i ritardi nel pagare le retribuzioni, come pure quello nel versare i contributi nel fondo di Previambiente. Ribadiamo il diritto all’occupazione sancito dalla clausola sociale del Ccnl e dai capitolati d’appalto. Inaccettabile - conclude la nota - che l’azienda scarichi sui suoi dipendenti le proprie lacune organizzativo-gestionali. Chiediamo anche ai cittadini di comprendere le ragioni di una vertenza che rischia pesanti ricadute sulla qualità e quantità dei servizi erogati”.