Sono stati sottoscritti ieri (25 novembre), tra il gruppo Ideal Standard, la multinazionale americana leader della ceramica sanitaria presente in Italia con cinque stabilimenti di produzione, e i sindacati Filcem Cgil, Femca Cisl, Uilcem Uil, accordi relativi alla cassa integrazione straordinaria per crisi e cessazioni di attività, e all'attivazione di contratti di solidarietà, a supporto dell'intesa del 17 novembre scorso raggiunta al Ministero dello sviluppo economico e accolta da un consenso amplissimo nelle assemblee dei lavoratori. E’ quanto si apprende in una nota della Filcem Cgil.
Gli accordi al ministero del Welfare prevedono: “L'attivazione dei contratti di solidarietà per due anni negli stabilimenti di Orcenico (Pordenone), Trichiana (Belluno), Roccasecca (Frosinone) per circa 1.380 dipendenti, a partire dal primo gennaio 2010; la cassa integrazione straordinaria (per un’anno, dal primo gennaio 2010) per 116 lavoratori di Brescia, 28 di Gozzano (Novara), otto per Ideal Standard Holding e otto per Ideal Standard Italia, al lordo di eventuali trasferimenti e ricollocazioni. Infine, per i lavoratori in cassa integrazione straordinaria è stata firmata una intesa tra le parti per l'integrazione al reddito”.
“Vigileremo passo dopo passo l'attuazione di questo sofferto accordo – commenta Francesco Fontanelli, segretario nazionale Filcem Cgil – così come monitoreremo con la massima attenzione lo sviluppo del tavolo istituzionale del Comune di Brescia finalizzato alla realizzazione della piattaforma logistica”.
Ideal Standard, intesa per contratti solidarietà
26 novembre 2009 • 00:00