"Tutti i nuovi rapporti di lavoro a termine, come quello stagionale o le sostituzioni temporanee; a tutti le protezioni essenziali secondo i migliori standard europei, compreso l'articolo 18 contro discriminazioni e rappresaglie; ma nessuno è inamovibile". Lo afferma il giuslavorista Pietro Ichino, senatore del Pd, in un'intervista all'Unità.

A chi perde il posto, osserva Ichino, bisogna garantire "una sicurezza economica e professionale maggiore rispetto a quella attuale, cui contribuisce in parte l'assicurazione generale, in parte l'impresa che ha scelto la nuova forma sperimentale per le proprie nuove assunzioni, con il rimborso del costo standard dei servizi di outplacement a carico della Regione".