“È inaccettabile l’annuncio della chiusura dello stabilimento Honeywell di Atessa (in provincia di Chieti), dopo due mesi di sciopero con presidio dei lavoratori per difendere la produzione, durante i quali l’azienda si è sempre rifiutata d'incontrare le organizzazioni sindacali. Occorre tornare indietro sull’annuncio di cessazione per garantire il mantenimento dell’attività produttiva dello stabilimento e al contempo il reddito dei lavoratori. Abbiamo chiesto unitariamente al Governo l'apertura immediata di un tavolo di confronto con tutte le parti coinvolte”. Lo dichiara Francesca Re David, segretaria generale Fiom.
Honeywell: Fiom, azienda torni indietro su cessazione produzione
15 novembre 2017 • 14:53