"Possono esserci eccessi e manifestazioni che noi andiamo a sanzionare. Brutte vicende delle quali ci assumiamo la responsabilità e per le quali chiediamo scusa ed esprimiamo amarezza e rammarico". Il capo della polizia, Antonio Manganelli, interviene oggi (14 maggio) sul caso di Stefano Gugliotta, il giovane romano pestato la notte del 5 maggio. "Ad ogni modo, si tratta davvero di singoli episodi - aggiunge - in una quotidianeità che vede poliziotti carabinieri e finanzieri impegnati tutti i giorni sulle strade, negli uffici, nell'antiterrorismo, nell'anticrimine e contro la mafia".