“Il sindacato sta facendo la sua lotta al fianco dei lavoratori, ma crediamo che le istituzioni non possano più restare silenti, di fronte al dramma vissuto da sette famiglie e che spinge a gesti di questa natura”. Commenta così la segretaria generale della Filcams Cgil Puglia, Barbara Neglia, la protesta messa in atto da questa mattina dalle sette guardie giurate che si occupavano di vigilanza armata ai siti Amiu a Trani, da tre mesi lasciate a casa a causa di un cambio d'appalto che non ha rispettato le clausole di salvaguardia.
“Dopo giorni di protesta dinnanzi al municipio, sono saliti sulla struttura dell’ex cinema Bellini, in via Fusco – commenta la dirigente sindacale –, per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei rappresentanti istituzionali. Oggi è il momento del dialogo e delle rassicurazioni per questi lavoratori, vittime di un vero e proprio sopruso, dopo mesi di attese e promesse non mantenute. Crediamo che anche il prefetto debba e possa svolgere un ruolo in questa delicata vertenza. Di certo, nessuno può far più finta di nulla, di fronte alla disperazione che vivono questi lavoratori”.