“Il governo Musumeci ha presentato stamane tante slide per illustrare cosa ha realizzato in un anno, ma non è riuscito a nascondere il sostanziale deserto di iniziative e risultati”. Questo, il duro attacco di Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia, che aggiunge: “Se Musumeci pensa che sfuggendo al confronto con i sindacati possa nascondere l’incapacità di affrontare emergenze e problemi sbaglia. Lo dimostrano i fatti: oggi per i siciliani non c’è alcun cambiamento rispetto ai disastri dei governi precedenti".
"Nella manovra – continua il leader della Cgil Sicilia – non ci sono soldi per gli stipendi dei lavoratori delle ex Province e non è accettabile che continui lo scaricabarile con il governo nazionale. Sul riassetto delle partecipate è caos più totale e anche per i precari degli enti locali nessuna stabilizzazione, ma solo l’ennesima proroga a fronte di un’epidemia di dissesti che sta colpendo i comuni siciliani. La riforma della macchina amministrativa non viene affrontata, non si parla più del rinnovo dei contratti e rimane l’incapacità di spendere i fondi europei, mentre la condizione delle nostre infrastrutture e la sicurezza del territorio sono al minimo storico. Sui rifiuti si tenta di caricare tutto sui Comuni, mentre si annuncia una legge di riforma che non sappiamo se vedrà mai la luce. Se il governo regionale continua a evitare il confronto con il sindacato, le emergenze esploderanno in modo incontrollabile”.