"Ora Renzi sta esagerando. Basta con i riferimenti generici. Camusso non è il capo dei sindacati e se il premier ha un problema con la Cgil deve risolverlo con lei". Il segretario della Cisl Raffaele Bonanni dice basta agli "insopportabili giochetti". Il premier Matteo Renzi, afferma in un'intervista al Messaggero, deve "comportarsi da presidente del Consiglio, non da chi sta ancora scalando il Pd. Noi lo sfidiamo sulle riforme per sostenerlo".
"Se c'è attrito con Camusso, che Renzi ritiene essere principale espressione del gruppo dei suoi oppositori, non capisco perché debba coinvolgere anche altri. Tra l'altro mandando nello stesso tempo segnali rassicuranti ad un'altra parte del suo popolo, la Fiom, tutt'altro che riformista, il campione del conservatorismo", osserva Bonanni.
"Noi siamo per la riforma dell'Italia, siamo diversi da soggetti che le riforme le hanno solo ritardate", sottolinea Bonanni. "Chiediamo al presidente del Consiglio di invitarci con furore a sostenere le riforme, lasciando perdere contrapposizioni equivoche che possono solo portare a un gioco tattico a somma zero. Anzi di questi tempi a somma negativa. Il rischio è che finisca per comportarsi come altri che alla fine hanno fatto solo disastri".
Governo: Bonanni, il problema è solo con la Cgil
24 marzo 2014 • 00:00