PHOTO
Quella che inizia oggi è una settimana schiacciata tra le giornate del lavoro della Cgil che si sono svolte nel week end e che si sono concluse ieri sera a Lecce e i festeggiamenti per la festa della Repubblica di giovedì due giugno. Eppure sono molti gli scioperi e gli incontri per le varie vertenze aperte su tutto il territorio nazionale.
Scioperi e vertenze
Braccia incrociate per i lavoratori dell'igiene ambientale, oggi lunedì 30 maggio per l'intera giornata. A proclamare lo sciopero nazionale i sindacati di categoria (Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel) per rivendicare il rinnovo del contratto nazionale, scaduto il 31 dicembre 2013. Da circa due anni e mezzo, circa 100 mila addetti del settore (divisi quasi equamente tra pubblici e privati) sono in attesa di un rinnovo che possa garantire “le giuste tutele e garanzie”. Per tali ragioni, le lavoratrici e i lavoratori del settore sciopereranno lunedì e scenderanno in piazza con presidi e manifestazioni in tutti i territori. Le trattative con le controparti, ovvero per il versante pubblico Utilitalia e per quello privato Fise-Assoambiente, sono in una fase di stallo.
Incontro sempre oggi (lunedì 30 maggio) a Roma, presso il ministero dello Sviluppo economico, tra Consulmarketing e sindacati per discutere della complessa vertenza che coinvolge i 465 lavoratori della società, che si occupa della rilevazione dei prodotti della grande distribuzione all'interno dei supermercati. “L'azienda – spiega una nota della Filcams Cgil – persiste, attraverso la minaccia del licenziamento, nella richiesta del netto abbassamento di diritti e tutele dei dipendenti. In alternativa propone di assumere tutti i lavoratori con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, diminuendo le retribuzioni e deregolamentando la normativa relativa al contratto nazionale di lavoro”
Continua intanto il braccio di ferro tra governo, azienda e sindacati sulla vertenza Almaviva Contact. Oggi, dopo l'ennesima sospensione, e l'ennesimo rinvio della scorsa settimana, alle 15, c'è una nuovo tavolo al Mise, forse il più importante. Il governo avrebbe proposto di sfruttare una serie di ammortizzatori, per un totale di 36 mesi, e far fronte così ai 3mila esuberi annunciati dal gruppo, che dal 5 giugno diventeranno operativi. Ma l'azienda non ha ancora dato risposta, quindi si sono ripetuti scioperi, manifestazioni e presidi anche la scorsa settimana, e poi il rinvio del tavolo, che si terrà dunque oggi.
La Fiat invece riapre oggi i cancelli di Mirafiori per altri 700 lavoratori, di cui 550 al rientro dalla cassa integrazione (altri 150 arrivano dal polo Maserati di Grugliasco). Da oggi, 30 giugno, quindi, saranno 1.200 gli addetti impegnati nello stabilimento torinese con il passaggio a due turni di lavoro giornalieri. Una buona notizia, anche se la Fiom resta prudente: “Sarà fondamentale vedere la risposta del mercato, per capire se i volumi potranno salire in modo tale da consentire un incremento degli organici fino ai 1500 operai ventilati dall’azienda tutti rientrino dalla cassa integrazione: perché questo avvenga servono ulteriori investimenti”.
La scorsa settimana, invece, la Filcams Cgil di Terni ha denunciato la difficile situazione che i lavoratori delle farmacie comunali si trovano a vivere, a causa della assoluta incertezza per l’immediato futuro. Oggi, 30 maggio scadono infatti i contratti a tempo determinato e finora il Comune di Terni non ha concesso la deroga necessaria per la continuità occupazionale. Non ci saranno quindi più i servizi ai cittadini a partire dal 1 giugno, con ovvie ripercussioni sui livelli occupazionali e con pesanti conseguenze sui fatturati delle farmacie.
Martedì 31 maggio è sciopero nazionale per l'intera giornata di tutti i lavoratori del Gruppo elettrico “Tirreno Power” (tre centrali termoelettriche: a Vado Ligure, a Savona; Torrevaldaliga Sud, a Civitavecchia (Roma), Napoli Levante e 17 centraline idroelettriche distribuite nell'arco dell'Appennino Ligure, per complessivi 380 lavoratori circa), investito da qualche anno da una pesante crisi industriale. “Ma non mancherà l'erogazione dell'energia elettrica – assicurano i sindacati del settore Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil, promotori della mobilitazione – né tantomeno i servizi essenziali ai cittadini”. L'astensione dal lavoro “si è resa necessaria – incalzano i sindacati - a seguito della mancata presentazione di un piano industriale credibile da parte di Tirreno Power, tale da consentire innanzitutto la ripresa dell'attività produttiva a salvaguardia di tutta l'occupazione.
Anche lo sciopero del trasporto pubblico di Roma, mezzi Tpl, previsto per il 6 maggio è stato rimandato al 31 maggio. Lo sciopero è stato indetto da Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Cisal. La scelta dello slittamento è arrivata dopo un incontro in Prefettura tra le sigle sindacali e le istituzioni ma lo sciopero affonda le sue radici nella protesta contro la situazione che stanno vivendo i dipendenti della Tpl. La società che gestisce le linee di trasporto pubblico nelle periferie di Roma non paga gli stipendi di autisti e impiegati da ormai diversi mesi.
Il 31 maggio, però, è anche il giorno dell’incontro sulla vertenza Piaggio al Ministero dello Sviluppo Economico, che era previsto per il 12 maggio scorso ma è stato rimandato. Uno spostamento voluto dalla stessa azienda, che non avrebbe avuto novità sostanziali da comunicare ai sindacati. I sindacati continuano a chiedere “I dati sul Bilancio 2015 per condividere e valutare i problemi che ha generato l'allontanamento delle politiche aziendali dall’accordo del Piano di ristrutturazione 2014-2017, con il rallentamento al finanziamento del Budget 2016. Si spera che martedì queste notizie saranno disponibili per conoscere il futuro dei lavoratori.
Anche il giorno dopo c'è un importante incontro. Stavolta è il turno dei sindacati dell’Alcoa di Portovesme, convocati a Palazzo Chigi per mercoledì 1 giugno. La convocazione ha convinto i sindacati a sospendere tutte le iniziative in programma negli scorsi giorni, compresa la trasferta a Roma per affiggere uno striscione davanti a Palazzo Chigi e il sit-in previsto a Cagliari. Al tavolo parteciperanno il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, il viceministro del Mise, Teresa Bellanova e il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru. I sindacati si aspettano risposte per la soluzione della vertenza e sperano che la trattativa con la multinazionale svizzera Glencore possa andare a buon fine.
Venerdì 3 giugno è invece lo sciopero per l’intera giornata dei lavoratori della società Acxelera, che svolge attività di facchinaggio e movimentazione merci per la Sda di Jesi, azienda che si occupa di distribuzione merci: la protesta si lega al fatto che l’azienda non ha applicato correttamente l’accordo del 7 maggio 2015 per la riforma di un nuovo modello di lavoro del facchinaggio. Inoltre, Sda non ha mai dato risposte certe sulla nuova riorganizzazione dell’appalto prefigurando, peraltro, un comportamento antisindacale.
Sciopero di 4 ore domenica 5 e lunedì 6 giugno di tutti gli addetti delle autostrade. A proclamarlo unitariamente sono state Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl “a seguito dello stato di agitazione indetto il 23 maggio per il mancato rinnovo del contratto nazionale Autostrade e Trafori”. Fise e Federreti, le associazioni datoriali, secondo i sindacati, continuano a chiedere di scontare dai futuri aumenti contrattuali le quote di salario che ritengono di avere erogato in eccesso in occasione dell’ultimo rinnovo.
Carta dei diritti
La musica incontra i diritti: oggi 30 maggio a Perugia, in piazza IV Novembre, con il concerto gratuito di Enzo Avitabile organizzato dalla Cgil a sostegno della raccolta firme per la Carta dei diritti Universali del Lavoro, la proposta di legge di iniziativa popolare che punta a riscrivere in chiave moderna e inclusiva il diritto del lavoro in Italia. I Mau Mau in concerto, lo spettacolo teatrale “Stabile Precariato” e l'esibizione del Coro Moro. Martedì 31 maggio a Torino sarà un'altra serata all'insegna della musica e del teatro, organizzata dalla Cgil territoriale per promuovere la raccolta di firme sulla Carta dei diritti universali del lavoro e sui referendum collegati. L'evento, in collaborazione con la Cgil nazionale, si terrà a partire dalle ore 20 in piazza della Repubblica
Altri eventi
'Verde è il futuro del lavoro. Piano del lavoro e sviluppo sostenibile' è questo il titolo dell'iniziativa promossa dalla Cgil nazionale per martedì 31 maggio nell'ambito della settimana europea per lo sviluppo sostenibile 'European Sustainable Development Week' (30 maggio - 5 giugno 2016). L'appuntamento è alle ore 9.30 presso la sala F. Santi della Cgil nazionale in Corso d'Italia, 25. Si tratta di un'occasione per discutere le proposte della Cgil sull'occupazione verde contenute nel Piano del Lavoro e per fare il punto, insieme ad esperti, personalità del mondo accademico e dell'associazionismo sulla situazione del nostro Paese rispetto green jobs.
In occasione della festa della Repubblica, invece si terrà il primo giugno a Roma l'inziativa "2 giugno 1946. La Costituente e il voto alle donne - 70 anni tra storia, lavoro e diritti", Un convegno organizzato da Cgil Cisl e Uil che si terrà a Roma il 1 giugno alla Sala del Tempio di Adriano della Camera di Commercio di Roma in Piazza di Pietra dalle ore 9,30 alle 13,30.
Il 4 giugno, infine, è previsto presso il Festival dell’economia di Trento, dibattito: ‘Il futuro dei distretti industriali”. Si tiene alle 19 presso la Sala Filarmonica, e partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso
Agenda Cgil nazionale
Lunedì 30 maggio
Roma – Accademia di Belle Arti, via di Ripetta 222, ore 9.30 Iniziativa ASviS ‘Italia 2030. Governo, imprese e società civile di fronte alla sfida dello sviluppo sostenibile’ Partecipa il segretario generale Cgil, Susanna Camusso
Roma – Biblioteca del Senato della Repubblica Italiana “Giovanni Spadolini”, sala degli Atti Parlamentari, Piazza della Minerva, 38 - ore 17 Cerimonia per assegnazione del premio Ambasciatrice Telefono Rosa 2016 Partecipa il segretario generale Cgil, Susanna Camusso
Marina di Pisticci (Mt) – Ti Blu Village Club – ore 9 Forum Aniv 2016 ‘Sulle attività di vigilanza’. Il lavoro che cambia e il riordino dei servizi ispettivi Partecipa il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino
Martedì 31 maggio
Roma – Cimitero del Verano – ore 8.30 Commemorazione anniversario della morte di Luciano Lama presso cimitero del Verano
Roma – Palazzo Madama, Senato della Repubblica, sala Koch, Piazza Madama 11 - ore 10 Commemorazione anniversario della morte di Luciano Lama al Senato Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso
Roma – Palazzo Montecitorio (ingresso principale), sala della Lupa – ore 16.30 Inaugurazione mostra ‘1946 l’anno della svolta. Le donne al voto’ Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso
Roma – Piazza di Pietra, ore 20.30 Notte Bianca in ricordo di Luciano Lama Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso
San Giovanni in Fiore (CS) – Cinema Teatro ‘Italia’, via Giacomo Matteotti 64 – ore 9.30 Iniziativa Cgil Calabria e Cosenza ‘Ora come allora indifferenza’ Partecipa il segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi
Sabato 4 giugno
Napoli – presso villa confiscata in via Petrarca – ore 9 Festival di NotarAct ’70.mo Anniversario della Repubblica Italiana’ Partecipa il segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi