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È stato sospeso lo sciopero dei lavoratori elettrici per il contratto previsto per oggi, 16 gennaio e proclamato da Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil. Martedì scorso, dopo di un incontro con le segreterie nazionali, le aziende hanno rivisto le proprie posizioni negoziali, rinunciando all’impostazione che aveva portato alla mobilitazione e hanno formalizzato la riapertura del negoziato. Un nuovo scenario dunque che si apre, sempre oggi, con la convocazione della delegazione sindacale per condividere i contenuti dell’avanzamento della trattativa, in vista dell’incontro con le aziende, in plenaria, previsto per martedì 24 gennaio. Sulla parte economica, le aziende hanno rivisto l’approccio fortemente restrittivo e hanno dichiarato la disponibilità a un aumento economico di 105 euro complessivi.
Sempre oggi, lunedì 16 gennaio, la Regione Lazio ha convocato i sindacati regionali per avviare un primo confronto sulle proposte da mettere in campo per risolvere la situazione del sito romano di Almaviva. L'obiettivo è supportare i 1.666 romani che nei giorni scorsi hanno ricevuto le lettere di licenziamento. La riunione convocata dal presidente della regione Zingaretti, anticipa di due giorni quella del 18 gennaio al ministero alla quale dovrebbe partecipare Exprivia sulla vertenza dei lavoratori del sito Almaviva di Palermo. Qui parliamo di 60 dipendenti, destinati alla sede di Rende, da tempo in sciopero. L'azienda di Molfetta, che ha aperto una sede a Palermo dopo avere acquisito la commessa Enel potrebbe ampliare il numero dei lavoratori già inseriti nel proprio organico.
Si sono autoconvocati invece in Regione Puglia i sindacati metalmeccanici dell'azienda Marcegaglia di Taranto sempre per oggi, 16 gennaio. Il tempo infatti stringe: scadranno a maggio gli ammortizzatori sociali per ottantadue lavoratori licenziati il 30 novembre 2015. I sindacati parlano di “tanti annunci e poca concretezza da parte del presidente della Regione Emiliano”. Lavoratori e organizzazioni sindacali chiedono l’apertura immediata del tavolo di crisi al Ministero dello Sviluppo Economico, così come previsto dall’accordo regionale.
Dopo le polemiche seguite all’assegnazione fino a giugno da parte dell’autorità portuale di 35 mila mq di aree ex Piaggio all’azienda di robotica Phase Motion Control, il nuovo presidente dell’autorità portuale di Genova Paolo Signorini ha convocato i sindacati. L’appuntamento è per martedì 17 gennaio alle 15.30. Su quelle aree finora la Phase ha collocato solo un magazzino, visto che l’affidamento è temporaneo. “Il nuovo presidente del porto appena insediato ci ha convocato – afferma la Fiom Cgil – e in questo senso è partito con il piede giusto. Ma in questa vicenda ci sono al momento due grandi assenti: l’azienda, visto che Piaggio è ancora proprietaria del 50% di quelle aree, e il comune di Genova a cui da mesi chiediamo un incontro senza ricevere alcuna risposta”.
A Roma, al Senato, presso l'Ufficio del Presidente, sempre martedì 17 alle 18, la Cgil incontra il Gruppo Misto del Senato sulla proposta di legge di iniziativa popolare 'Carta dei diritti universali del lavoro'. Ci sarà ovviamente il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, e sarà il primo degli incontri che porteranno il sindacato di corso d'Italia a illustrare ai gruppi parlamentari la proposta di legge di iniziativa popolare presentata a suon di firme la scorsa estate, e ora al vaglio delle Camere.
È ormai partita la campagna elettorale della Cgil sui quesiti referendari sul lavoro legati alla Carta dei diritti, che hanno ottenuto l'ammissibilità dalla consulta l'11 gennaio. La campagna si articola su due fronti: da una parte per i due sì al referendum e dall'altra per continuare a sostenere ovunque la Carta dei diritti universali del lavoro. Sarà una campagna inedita e per questo la Cgil Lombardia ha organizzato per il 18 gennaio presso il Teatro nuovo, a Milano, una grande assemblea con tutti gli iscritti e delegati degli apparati, delle Camere del lavoro, delle categorie e della tutela individuale per impostare la campagna. Lo ha annunciato la scorsa settimana Elena Lattuada, segretaria generale Cgil Lombardia, e vi parteciperà il segretario confederale della Cgil, Nino Baseotto.
La Cgil nazionale, la Cgil Emilia Romagna, con la Cgil Lombardia e la Cgil della Calabria hanno invece organizzato un incontro dal titolo “La penetrazione della ‘ndrangheta al Nord: l’economia illegale, lo sfruttamento del lavoro”, si terrà il prossimo giovedì 19 gennaio a Reggio Emilia alle ore 14.30 presso la Camera del Lavoro Territoriale. L’iniziativa ha carattere seminariale ed ha l’obiettivo di approfondire i riflessi economici, sociali e sul lavoro dell’insediamento della ‘ndrangheta nel Nord Italia. I lavori si apriranno con la relazione introduttiva di Stefania Pellegrini, componente della Consulta Legalità della Cgil e saranno conclusi da Gianna Fracassi della segreteria nazionale della Cgil. Parteciperanno Vincenzo Colla, segretario generale dell’Emilia Romagna, Elena Lattuada, segretario generale della Cgil Lombardia, Angelo Sposato, segretario generale della Cgil Calabria e Giuseppe Massafra, della Segreteria nazionale della Cgil.
Sempre il 19 gennaio il ministro dell’Interno Marco Minniti incontrerà i presidenti delle Regioni con l'obiettivo di convincerli a ospitare un Cie, ovvero un Centro di identificazione ed espulsione, nella conferenza Stato-Regioni che era già stata convocata per quella data. L’obiettivo di Minniti è quello di evitare lo scontro con i presidenti, ma le polemiche sono già molte.
Il 20 gennaio si fermerà tutto il settore del trasporto aereo: è infatti confermato lo sciopero di 4 ore (dalle 14 alle 18) proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Ta per la mancata erogazione delle prestazioni del Fondo di solidarietà del trasporto aereo. È un settore su cui pesa fortemente la situazione di Alitalia. Dopo il pressing del governo che ha chiesto all'azienda un approfondimento sul Piano industriale, adesso anche i sindacati starebbero preparando uno sciopero di tutto il personale a febbraio. Le sigle di categoria si sono dette pronte ad aprire la procedura di raffreddamento al termine della quale potrebbe essere proclamata la protesta. A preoccupare è la situazione della compagnia, che continua a perdere circa 1 milione al giorno e sta cercando di avviare la 'fase 2' per il rilancio da qui al 2021.
L’attività dello stabilimento piombinese di Aferpi è invece ancora ferma. La dichiarazione del ministro Carlo Calenda, che ha chiesto a Rebrab di scrivere nero su bianco lo stato degli impegni assunti per Piombino, è arrivata subito dopo una preoccupata riunione del consiglio di fabbrica che ha lanciato un vero e proprio ultimatum: il 20 gennaio è il termine ultimo entro il quale ci deve essere la data certa di una convocazione al Mise per avere risposte concrete sulla continuità dell’attività produttiva, la conferma del progetto di riconversione e del suo finanziamento. Se queste risposte non arriveranno, il 20 gennaio le organizzazioni sindacali proclameranno uno sciopero di 24 ore chiamando tutta la città a manifestare.
Agenda Cgil Nazionale
Lunedì 16 gennaio
Grosseto - Hotel Granduca, ore 9.30 - Iniziativa Cgil, Cisl, Uil 'Protocollo welfare 28 settembre 2016: cosa è cambiato, cosa manca ancora. Parliamone insieme'. Partecipa il segretario confederale della Cgil, Roberto Ghiselli
Mercoledì 18 gennaio
Modena - Camera del lavoro di Modena, salone Corassori, piazza Cittadella 36, ore 10 - Assemblea generale territoriale Cgil Modena. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.
Venerdì 20 gennaio
Mantova - Camera del lavoro di Mantova, via Altobelli 5, ore 9.30 - Assemblea Generale Cgil di Mantova. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.
Reggio Emilia - Camera del lavoro, via Roma 53, ore 14.30 - Iniziativa 'Il viaggio legale è arrivato a Reggio Emilia'. Partecipa il segretario confederale della Cgil, Gianna Fracassi.
Milano - Camera del lavoro di Milano, salone Di Vittorio, corso di Porta Vittoria 43, ore 16 - Iniziativa Cgil Milano e Fondazione Di Vittorio 'Ricordando Giuseppe Sacchi, segretario generale della Fiom Cgil di Milano'. Partecipa il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.
Domenica 22 gennaio
Tunisi - Palais des Sports - 23° Congresso dell'UGTT. Partecipa il segretario confederale della Cgil, Giuseppe Massafra.