Questa mattina (9 febbraio) le sigle sindacali regionali Fp Cgil,Fp Cisl e Uil Fpl, insieme con le Rsu della Giunta Regionale dell'Umbria, si sono incontrate con l’assessore Bartolini per la firma della pre-intesa sulla stabilizzazione dei precari dell’Ente Giunta Regionale.
L’importante pre-intesa sottoscritta, che dovrà essere ratificata dalla Giunta Regionale, prevede l’avvio delle procedure di stabilizzazione con la relativa pubblicazione del bando di selezione con procedura riservata per 35 precari entro e non oltre il 31 marzo e l’utilizzo delle conseguenti graduatorie fino al 31/12/2020.
La procedura di stabilizzazione, effettuata ai sensi dell’art. 20 comma 2 del D.Lgs 75/2017 in base a quanto previsto dallo stesso decreto, prevede ulteriori assunzioni con accesso dall’esterno con procedure pubbliche.
Per le sigle sindacali si tratta di "un risultato positivo, frutto di un confronto tra sindacati ed amministrazione che, attraverso la costruzione di un tavolo tecnico a cui hanno partecipato anche i rappresentanti dei precari dell’Ente, ha portato alla individuazione di 35 dipendenti aventi i requisiti del decreto Madia, con la possibile stabilizzazione già a partire dal 2018 (indicativamente entro luglio) di 15 unità, per poi proseguire con lo scorrimento della graduatoria negli anni 2019 e 2020".
"La pre-intesa - proseguono Cgil, Cisl e Uil del pubblico impiego - prevede inoltre la prosecuzione del percorso condiviso al fine di verificare tutte le ulteriori possibili procedure di stabilizzazione per il definitivo superamento del precariato all’interno della Giunta Regionale dell’Umbria". Le federazioni sottolineano che "si apre un percorso che intendiamo percorrere anche per le altre situazioni di precariato presenti negli enti strumentali dipendenti dalla Giunta Regionale".