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La Cgil sceglie Lecce per la terza edizione delle Giornate del Lavoro, che quest’anno si svolge dal 27 al 29 maggio. A Lecce si parlerà di lavoro, tema essenziale nelle condizioni attuali del Mezzogiorno. “Onorati di essere qui per questa tre giorni di dialogo e confronto con i protagonisti della vita politica, economica, sociale e culturale di questa regione, di questo paese e dell’Europa”, ha detto Nino Baseotto, segretario confederale Cgil alla conferenza stampa che si è tenuta giovedì 26 maggio a Lecce, nella Sala consiliare del Comune, a Palazzo Carafa, alla vigilia dell’inaugurazione ufficiale della tre giorni. “I temi delle Giornate del Lavoro – continua Baseotto – sono fortemente legate alla realtà del paese, ai problemi che ogni giorno siamo chiamati ad affrontare, al fianco delle persone. La vera svolta si avrà soltanto nel momento in cui il lavoro tornerà ad essere considerato come risorsa per la crescita del paese, a partire dal Mezzogiorno, tema incredibilmente scomparso dall’agenda politica nazionale”
"Se vogliamo mettere in campo politiche che contrastano le logiche della precarietà e le loro degenerazioni come i voucher, vi invito a sottoscrivere la Carte dei diritti e i tre referendum della Cgil", ha detto Pino Gesmundo, segretario generale Cgil Puglia. “Le Giornate del Lavoro - ha aggiunto - sono un'occasione importante per provare a dare un segnale forte al Mezzogiorno. Tra le scelte fondamentali assunte dalla Cgil, nei congressi e nella conferenza di organizzazione c'è quella di stare nel territorio, tra la gente, vicino ai problemi delle persone, dei cittadini, dei lavoratori, dei pensionati. Penso che questa sia l'occasione più importante che noi mettiamo in campo”.
Ringraziamenti all’amministrazione comunale e a tutte le autorità che hanno sostenuto la realizzazione dell’iniziativa (Regione Puglia, Provincia e Comune di Lecce, Prefettura, Arcivescovato di Lecce) anche da parte del segretario provinciale della Cgil Lecce Salvatore Arnesano: “I diritti estesi a tutte le tipologie di lavoro, a tutti i lavoratori, sono il tema portante di questa grande iniziativa della Cgil nazionale che noi siamo orgogliosi di ospitare” ha dichiarato Arnesano: “La campagna, che da mesi stiamo portando avanti in ogni territorio per sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare della Carta dei diritti universali e per i tre quesiti referendari su voucher, appalti e tutela reintegratoria nel lavoro, porta con se un messaggio rivoluzionario nella storia della lotta per i diritti nel nostro sindacato. Partiamo da qui, da un territorio del Sud, dove spesso lavoro e diritti non vanno di pari passo, per lanciare all’intero paese questa fondamentale sfida per il futuro di tutti”.
“Come amministrazione e come Consiglio comunale siamo ben lieti di ospitare questo evento nazionale”, ha dichiarato il vicesindaco di Lecce Gaetano Messuti. “Riteniamo a giusta ragione – ha aggiunto - che sui temi del lavoro la politica non debba dividersi, anzi, soprattutto in un momento come questo, è necessario che tutti remino nella stessa direzione. Nonostante i flebili segnali di ripresa, dovuti a un naturale, seppur lieve, risveglio del mercati in seguito alla forte recessione, non c'è stato affatto il cambiamento epocale auspicato". Assistiamo invece, ha continuato, a "una costante precarizzazione del lavoro che non risolve i problemi occupazionali e che allo stesso tempo non offre certezze ai cittadini. Basti pensare che in Puglia sono stati utilizzati ben 5 milioni di voucher. Un dato di per sé emblematico. Per queste ragioni mi auguro che da Lecce possa partire un messaggio forte all'indirizzo del Governo al fine di attuare politiche del lavoro innovative ed efficaci per il territorio meridionale e per il Salento”.
Nel corso della conferenza stampa sono stati annunciati anche tre fuori-programma. Il primo è l’appuntamento di giovedì 26 alle 17.30 al White di Otranto (Lungomare Terra D’Otranto) “Aspettando le Giornate del lavoro”: un incontro pubblico, rivolto in particolare ai giovani, cui parteciperà Franco Martini (segretario confederale Cgil nazionale). Interverranno anche Luciano Barbetta (presidente del Politecnico del Made in Salento di Casarano), Valentina Fragassi (segretaria confederale Cgil Lecce) e Daniela Campobasso (segretaria generale Nidil Cgil Lecce). Sabato 28 a Lecce, alle 9.30, in piazza Partigiani, c'è “Fuori tutti!”, manifestazione regionale unitaria di Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e dei lavoratori della grande distribuzione commerciale per il contratto, per i diritti, per un salario dignitoso, per condizioni di lavoro sostenibili. Vi partecipano, tra gli altri, il segretario generale Cgil Susanna Camusso e il segretario generale Filcams Cgil Maria Grazia Gabrielli. Nel pomeriggio di sabato 28 a Lecce, alle ore 16.30 in piazza Sant’Oronzo, manifestazione “Il lavoro agricolo tra innovazione e illegalità”, con una tavola rotonda su “Sviluppo rurale, campolibero, contratto di rete, caporalato”. Partecipano Antonio Gagliardi (segretario generale Flai Cgil Lecce), Roberto De Petro (giornalista e presidente Aisa), Giuseppe Deleonardis (segretario generale Flai Cgil Puglia), Angelo Corsetti (direttore Coldiretti Puglia), Donato Rossi (presidente Confagricoltura Puglia), Giuseppe Gesmundo (segretario generale Cgil Puglia), Claudio Palomba (prefetto di Lecce), Leonardo Di Gioia (assessore Agricoltura Regione Puglia) e Ivana Galli (segretario generale Flai Cgil nazionale).