Anche quest'anno Cgil, Cisl e Uil aderiscono alla XXIII edizione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata da Libera e da Avviso Pubblico il 21 marzo 2018, e partecipano alla manifestazione che si svolge, per l’Emilia Romagna, nella città di Parma. Il tema scelto è: “Terra, solchi di verità e giustizia”. La manifestazione principale si terrà a Foggia, con il collegamento da tutte le piazze alle ore 12, in concomitanza con l'intervento di don Luigi Ciotti. Alla partenza del corteo di Parma ci sarà lo striscione unitario “Emilia Romagna: Terra di antimafia”. Per disposizioni della Prefettura, il concentramento e la partenza del corteo è stata collocato all'altezza di Ponte Verdi, a lato della Pilotta (500 metri dalla stazione - per chi arriva in treno all'uscita della Stazione i volontari di Libera indicheranno il percorso).
“Dopo avere messo al centro della scorsa edizione di Rimini il tema della presenza della criminalità organizzata in Romagna, in prevalenza camorra – afferma la segreteria della Cgil regionale –, quest'’anno torniamo in Emilia, a Parma, città e provincia coinvolte nel processo Aemilia e, di recente, dall'appendice emiliana dell'indagine Stige. L’'ultima grande indagine, riguardo alla quale si è parlato di immedesimazione tra 'ndrangheta e pezzi di imprenditoria, ci ricorda come la 'ndrangheta sia radicata e faccia affari nella nostra regione, a scapito di chi onestamente lavora, denuncia, opera. È importante partecipare – conclude il sindacato – per dimostrare che non ci stiamo, per dimostrare che le storie delle tante, troppe vittime innocenti delle mafie ci hanno insegnato a non abbassare la testa, ogni giorno, contro le mafie. Anche e soprattutto in una regione come l’Emilia Romagna che, nonostante le tante operazioni, le indagini, i processi, non ha ancora piena coscienza della gravità del fenomeno mafioso”.