(Adnkronos/Dpa) - L'unico rischio di contaminazione è per i prodotti alimentari giapponesi che provengono dall'area immediatamente vicina all'impianto nucleare danneggiato di Fukushima. "Un rischio territoriale molto specifico -ha detto il portavoce dell'Organizzazione mondiale della sanità di Ginevra, Gregory Hartl -. Se dovesse esserci una qualche contaminazione, sarebbe solo nei prodotti nel raggio di 30 chilometri" dalla centrale. Hartl ha aggiunto che l'Oms sta collaborando con l'Aiea e con la Fao per raccogliere maggiori informazioni sui rischi