Ieri pomeriggio (12 settembre) presso l'ospedale Gaslini di Genova si è svolta l’assemblea dei ricercatori e amministrativi precari che, con esclusione dei lavoratori che operano con contratto di somministrazione, sono oltre un centinaio, alcuni dei quali con situazioni di cronica precarietà essendo presenti in istituto da più di 15 anni. Lo comunica in una nota Fabio Allegretti, segretario generale del Nidil di Genova

"Durante l’assemblea sono stati affrontati i problemi legati all’occupazione: con la delibera del luglio scorso, infatti, il cda dell'istituto pediatrico ha stabilito un termine temporale entro il quale è prevista la fuoriuscita di questi lavoratori". La situazione di incertezza "viene aggravata dall’indisponibilità dell’Istituto a ricevere la delegazione sindacale Nidil e Funzione pubblica Cgil che, nel tempo, hanno prodotto diverse richieste di incontro per affrontare le problematiche già esistenti, oggi aggravate dalla sopraccitata delibera".

L’assemblea ha dato mandato al Nidil Cgil d'intraprendere ogni iniziativa volta alla tutela del futuro occupazionale dei lavoratori e per questo motivo è stata decisa una manifestazione cittadina che si terrà nella mattina di martedì 20 settembre in Largo Pertini (Fronte Carlo Felice) alla quale aderiranno in solidarietà anche i precari dell’IST San Martino.

Intanto, oggi, il Nidil e la Funzione Pubblica Cgil hanno provveduto ad inoltrare formale richiesta di incontro al presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ed all’assessore alla Salute Claudio Montaldo, "sia per esporre le problematiche di cui sopra, sia per condividere un percorso utile a una soluzione della vertenza che risponda in modo positivo alle legittime aspettative dei lavoratori di entrambi gli istituti".