La societa' Grandi stazioni, appartenente al gruppo Fsi, ha proceduto a cedere il ramo di azienda che si occupa della gestione dei depositi portabagagli di Genova Principe a Sda (Kipoint), senza che questa garantisca la ricollocazione degli otto lavoratori impegnati nè tantomeno l'applicazione del contratto in vigore.
Le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Fast, Ugl e Salpas Orsa, a fronte delle procedure di licenziamento aperte dalla società appaltante per la gestione degli esuberi organizzano un presidio dei lavoratori degli appalti per il 1° febbraio al binario 11, in prossimità del deposito bagagli.
"Siamo costretti a denunciare che in un periodo di pesante crisi si chieda sempre ai lavoratori più deboli il sacrificio maggiore, scaricando sul lavoro le scelte sconsiderate del gruppo Fsi che, dopo aver sbandierato bilanci positivi, cerca gli utili legittimando, di fatto, il peggior dumping contrattuale", dicono i sindacati in una nota congiunta.
"Si tratta dell'ennesima batosta inflitta al settore degli appalti, gia' martoriato dall'esasperata frammentazione dei lotti e dal sistema degli appalti al massimo ribasso, che vede in Liguria un sempre maggiore ricorso agli ammortizzatori sociali, nel peggior momento di incertezza sulle risorse ad essi destinate", aggiungono le sigle.
Genova, Filt: il 1/2 presidio lavoratori appalti
Contro i licenziamenti
31 gennaio 2013 • 00:00