Domani (giovedì 28 maggio) lo Spi Cgil sarà nelle piazze delle città e dei paesi di tutta Italia "per dare voce ai bisogni e alle richieste delle persone anziane: le pensioni sono troppo basse, il loro valore è diminuito negli anni, le tasse gravano soprattutto su pensioni e salari; i servizi socio sanitari sono insufficienti e se il governo continuerà a tagliare le risorse per Comuni e Regioni questa situazione potrà peggiorare". E' quanto si apprende da una nota della Cgil di Genova.

Il sindacato dei pensionati,
in particolare, chiede di adeguare le pensioni al reale costo della vita, estendere la 14esima mensilità alle pensioni che superano i 700 euro, ridurre le tasse su pensioni e salari, contrastare l’evasione fiscale per destinare risorse alle fasce più deboli e definire una legge e finanziamenti certi per sostenere le persone non autosufficienti e le loro famiglie.

"Le difficoltà economiche che l’Italia attraversa, e che si fanno sentire anche nella nostra regione - spiega -non possono essere l’alibi per scaricare sulle fasce più deboli della popolazione gli effetti di scelte sbagliate. In un territorio come la Liguria, se gli anziani, così numerosi,  si impoveriscono e diventano più fragili, tutta la società ne risente in modo pesante". Il presidio dello Spi a Genova si terrà dalle 9.30 alle 12.00 in via XX Settembre.