Dal primo febbraio 2018 potrebbe cessare l'attività del centro stampa della Gazzetta di Parma, storico quotidiano locale. Ne danno notizia in una nota Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil di Parma. "L’azienda con una e-mail e durante il successivo incontro sindacale ha comunicato l’intenzione di cessare la stampa del quotidiano dal 01-02-2018 attraverso l’esternalizzazione dell’attività al Resto del Carlino, ovvero Poligrafici Printing S.p.a. di Bologna", spiegano i sindacati. 

Questa operazione determinerebbe un esubero di 11 lavoratori poligrafici che l’azienda definisce “non diversamente ricollocabili”. Da parte loro le organizzazioni sindacali, che hanno incontrato i lavoratori della Gazzetta di Parma il 31 ottobre, ribadiscono la necessità di "attivare una puntuale verifica dei conti della Gazzetta di Parma per verificare la reale fondatezza delle necessità e convenienza di procedere con la chiusura del centro stampa. Non vorremmo che si trattasse di una pura operazione di riduzione dei costi fine a se stessa fatta pagare per l'ennesima volta ai lavoratori".

In estrema sintesi, per Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil "nessun lavoratore deve rimetterci dal punto di vista occupazionale, economico e normativo. Per questo i sindacati sono pronti a mettere in atto "tutte le iniziative di lotta che verranno ritenute più opportune".