“Per noi la privatizzazione rimane un errore”. È quanto ha confermato oggi, 3 dicembre, il segretario generale della Filt Cgil, Franco Nasso, al ministro dei Trasporti e delle infrastrutture, Graziano Delrio, in occasione dell’incontro con i sindacati sul processo di privatizzazione del gruppo Fs, sottolineando che “gli elementi che vengono fuori lo confermano”.
Per il numero uno della Filt, “le ferrovie sono dentro un processo di risanamento che deve continuare, e il rischio che si corre con la privatizzazione è quello di rimettere in crisi l’intero sistema. Dunque, diciamo no allo scorporo della rete e l’azienda deve rimanere integrata”.
Secondo il dirigente sindacale, infine, “la complessità dell’operazione contiene rischi elevati, che dovrebbero suggerire un ripensamento sull’intero processo”.