Incontro con presidio domani al Ministero dello Sviluppo Economico per la Franco Tosi, azienda metalmeccanica in insolvenza dallo scorso 24 luglio, oggetto di 4 manifestazioni di interesse. E' quanto annuncia la Fiom Cgil che spiega come l'incontro, a cui parteciperanno il sottosegretario Claudio De Vincenti e il commissario straordinario Andrea Lolli, è stato voluto a seguito di un "preoccupante stallo" sulla vicenda, con 250 dipendenti senza indennità di cassa integrazione.

Per la storica fabbrica di Legnano (Milano) hanno manifestato il loro interesse l'italiana Termomeccanica, 2 società indiane e una degli Emirati Arabi ed entro lo scorso 23 ottobre si sarebbe dovuto decidere a chi affittare l'azienda in vista di una successiva acquisizione, ma finora – sottolinea il segretario generale della Fiom Cgil della Lombardia – "c'è stato il nulla di fatto". "Dall'incontro di domani – prosegue Rota - ci aspettiamo risposte chiare e tempi precisi che riavviino subito le attivita' della Tosi. Diversamente il commissario si assumerà la responsabilità di eventuali conseguenze industriali e occupazionali".