"Le indiscrezioni secondo cui, nel decreto sugli enti locali ora in discussione in Parlamento, sarebbe presente il passaggio di tutti i poliziotti provinciali nei corpi della Polizia municipale, rappresenta, di fatto, un disastro ambientale.
Equivale a cancellare a colpi di decreto tutto il controllo ittico-venatorio, la verifica degli sversamenti, e tutte le attività a tutela del paesaggio e dell’ambiente, che fino ad oggi sono state svolte con grande professionalità dalla Polizia Provinciale". È quanto dichiara Mavì Gardella, segretaria generale della Fp Cgil Lombardia.
"La cancellazione del Corpo forestale dello Stato, poi, pone un ulteriore punto interrogativo sul futuro dell’ambiente, anche in Lombardia.
Siamo fortemente contrari e condanniamo un provvedimento, le cui conseguenze sembrano non essere state valutate. È stato già chiesto un incontro in merito. Ci auguriamo che il governo mostri sensibilità per un tema così delicato per il nostro Paese", conclude la dirigente sindacale.