Il 16 marzo prossimo, a Roma, in piazza Vidoni, adiacente all'omonimo palazzo, a partire dalle ore 17,30, i lavoratori dei servizi pubblici manifesteranno con Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa di Roma e del Lazio per fermare lo sfascio del sistema di welfare.
"L'austerità cieca di questi anni ha impoverito il lavoro e ridotto la rete di tutele ai cittadini. I lavoratori dei servizi pubblici realizzeranno una fiaccolata sotto la sede del dipartimento della Funzione pubblica, per far luce su una crisi profonda e chiedere il rinnovo dei contratti, bloccati da oltre un lustro nel lavoro pubblico e nella quasi totalità dei settori privati, e lo sblocco del turn over, quindi nuove assunzioni", dicono i confederali.
"Servono linfa ed energie nuove, le stesse promesse e poi negate dalla cosiddetta riforma Madia, perché i tagli forsennati hanno colpito indiscriminatamente tutti i settori senza produrre risultati, e nei tanti decreti attuativi non troviamo nulla che parli di futuro. Serve una vera riforma, che metta al centro i servizi ai cittadini e il lavoro di chi li offre. Che metta al centro le persone", chiudono le sigle.