Dopo la riuscita della manifestazione nazionale del 28 novembre e il presidio davanti a Montecitorio, organizzato lo scorso martedì 15 dicembre, prosegue la mobilitazione dei lavoratori delle funzioni pubbliche per il rinnovo dei contratti nazionali. Fp Cgil, Cisl Fp, Fpl Uil, Nursind e Fials di Monza e Brianza hanno deciso di dare continuità alle azioni di lotta e stanno organizzando una serie di iniziative per le prossime settimane. La prima di queste sarà un volantinaggio davanti all’ospedale San Gerardo di Monza, lunedì 21 dicembre, dalle 7,30 alle 9. Nel volantino che sarà distribuito s'insiste sul ruolo decisivo della contrattazione per cambiare il paese e per coniugare qualità dei servizi e condizioni di lavoro. Obiettivo della mobilitazione, il rinnovo del contratto nazionale per tre milioni di lavoratori pubblici e 700.000 lavoratori del terzo settore e del privato sociale.
I sindacati contestano le cifre inserite a tale scopo nella legge di Stabilità, "che corrispondono ad una 'mancia' di 3 euro al mese di aumento, ma ci sono anche altri obiettivi rilevanti che riguardano la formazione ancora insufficiente, l’adeguamento dei profili professionali dei lavoratori, il sistema di finanziamento della contrattazione decentrata, il sistema di valutazione e l’organizzazione del lavoro. Servirebbero investimenti per migliorare qualità, efficacia ed efficienza dei servizi e per praticare una vera riforma della pubblica amministrazione".
In particolare, nella sanità, i sindacati chiedono "la stabilizzazione dei tanti precari ancora presenti e l’adeguamento degli organici ai carichi di lavoro e per dare risposta all’attuazione della normativa sugli orari di lavoro e l’obbligatorietà dei riposi".