"Abbiamo appreso dai social media dell'improvvisa chiusura del laboratorio di analisi dell'ospedale San Gennaro, dovuta alla cronica carenza di personale dello stesso presidio, svuotato progressivamente di tutte le sue funzioni. Si tratta di una scelta grave da parte dei vertici dell'Asl. Che fa venir meno gli impegni assunti dalla stessa Asl e dalla Regione Campania con i cittadini del quartiere e i lavoratori. Tutto lascia presagire che tali scelte metteranno in discussione la trasformazione del San Gennaro in ospedale di comunità, che il Suap funzioni a pieno regime, che il laboratorio venga potenziato". Così la Fp Cgil Campania in un comunicato.
"Per tali ragioni, chiediamo alla direzione della Asl Na1 e alla Regione Campania di rivedere con immediatezza tale scelta, soprattutto in una fase nella quale i principali laboratori di analisi convenzionati hanno già annunciato l'ennesima anticipata chiusura per esaurimento dei tetti di spesa. È urgente e necessario attuare prima quelle scelte che potenzino i territori, lasciati sguarniti e senza presidi pubblici, come nel caso della 3 municipalità della città di Napoli. Troppe le scelte che stanno portando a smantellare gli ospedali del centro cittadino in un'affannosa rincorsa all'apertura dell'Ospedale del Mare. Sosteniamo e sosterremo tutte le mobilitazioni dei cittadini e dei comitati di quartiere in difesa del diritto alla salute", conclude il sindacato.
