“Ha ragione il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, quando afferma che non si possono fare le nozze con i fichi secchi. Ma questa affermazione dovrebbe essere rivolta al suo governo che, attraverso precise scelte politiche, continua a destinare più risorse ad altri settori: dagli imprenditori alle banche”. Così la segretaria nazionale della Fp Cgil, Cecilia Taranto, e il segretario nazionale della Fp Cgil Medici, Massimo Cozza, commentano le parole della titolare del dicastero della sanità Salute, circa l'indagine del Censis diffusa oggi.
Una ricerca che, affermano i due dirigenti sindacali, “fotografa una situazione sempre più precaria della sanità italiana, da noi denunciata da diversi anni, dove milioni di cittadini non riescono ad accedere alle prestazioni sanitarie, a causa del muro delle liste di attesa e dei ticket. È il frutto amaro di anni di tagli alla sanità, che pure questo governo ha continuato, come chiaramente descritto anche nel recente Def, dove si prospetta una costante riduzione della percentuale del Pil legata alla sanità, che dovrebbe scendere nel 2019 al 6,5%, soglia sotto la quale si riduce l'aspettativa di vita, secondo gli stessi esperti dell'Oms”.