(Labitalia) - "Se qualcuno cambierà in meglio la riforma del lavoro ben venga, non mi sentirei sconfessata. Ma se dovesse cambiare solo per principio allora la troverei un'operazione sciocca e perdente per il Paese che ha bisogno di soluzioni serie e non di illusioni". Lo ha detto il ministro del Lavoro Elsa Fornero al 'Secolo XIX'.
"Sono convinta che nella riforma del mercato del lavoro c’è molto che serve per l’occupazione dei giovani - ha detto Fornero -. L’occupazione va costruita, bisogna lavorarci seriamente e quotidianamente, bisogna pensare che se si fanno le cose i risultati verranno. Questo è lo spirito con cui ho lavorato sapendo che difficilmente le cose vengono regalate, se non le illusioni, solo le illusioni vengono regalate".
Fornero ha poi ricordato che la riforma "è complessa e articolata, credo che pochi l’abbiamo letta tutta. Quelli che la criticano probabilmente ne hanno visto alcuni resoconti non fedeli e parziali sui giornali. Abbiamo messo in piedi un’azione di monitoraggio capace di farci intervenire se qualcosa non funziona secondo le aspettative".
Fornero, ci vogliono soluzioni serie non illusioni
Intervista al Secolo XIX
19 febbraio 2013 • 00:00