I lavoratori di Ondulati Maranello hanno approvato ieri in assemblea a grandissima maggioranza, con il 98% di sì, l’ipotesi di accordo raggiunta il 1° dicembre presso la Provincia di Modena che mette fine alla vertenza di questi mesi, prevede la tutela dei posti di lavoro e include investimenti importanti per il rilancio dello stabilimento cartotecnico di Maranello.
La vertenza si era aperta dopo la procedura di mobilità per 27 persone nel mese di settembre e la richiesta di esternalizzare il reparto manutenzione dove lavorano altri 6 addetti. Si sono susseguite una serie di trattative ed iniziative di lotta, ultima quella del 24 novembre che ha visto un presidio dei lavoratori davanti allo stabilimento con il blocco delle merci.
“L'accordo – spiega Marcello Rosvich della Slc/Cgil di Formigine - segna un percorso di 12 mesi di cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione, al termine della quale l'Ondulati Maranello entrerà a far parte del gruppo Pro-gest, uno dei maggiori gruppi cartotecnici a livello nazionale”.
L’accordo prevede, da un lato, una mobilità volontaria ed incentivata per un massimo di 15 persone, “certamente un miglioramento decisivo rispetto ai 27 esuberi imposti dall’azienda, poiché ora le uscite saranno solo su base volontaria e incentivata” spiega Rosvich.
Dall’altro lato, l’accordo prevede il rilancio dello stabilimento a cominciare da un piano di investimenti che prevede anche l'implementazione di un nuovo ondulatore per una spesa che l'azienda stima in 10.000.000 di euro. Investimento che potrà vedere la sua realizzazione grazie anche all'impegno delle istituzioni (Provincia di Modena e Comune di Maranello) nei confronti di banche locali per la concessione di una linea di credito che possa supportare la spesa.
Inoltre, c’è l’impegno dell’azienda a ritirare l’esternalizzazione del reparto del piega e incolla, e a non esternalizzare più quello della manutenzione meccanica. Sindacato, azienda, Rsu si incontreranno nei prossimi 12 mesi per valutare la migliore organizzazione tecnico-produttiva per un ottimale integrazione del reparto piega-incolla nel processo produttivo.
“Questo accordo – commenta il sindacalista - è stato soprattutto possibile grazie alla determinazione dei lavoratori dell’Ondulati Maranello che hanno sostenuto con convinzione le loro rivendicazioni con 18 ore di sciopero e una mobilitazione continua”.
Formigine (Mo): lavoratori approvano accordo Ondulati Maranello
4 dicembre 2014 • 00:00