Si conclude con un verbale d'intesa, che accoglie le principali richieste dei sindacati, l’incontro tra una delegazione di lavoratori dell’antincendio - guidata dai segretari generali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil regionali, Alfio Mannino, Calogero Cipriano e Antonio Marino -, il dirigente generale dell’assessorato all’agricoltura dottor Viola e il dirigente del servizio antincendio dott. Viavattene. L’incontro è avvenuto nella giornata dello sciopero della categoria, mentre fuori dal Comando del Corpo forestale era in corso un sit-in dei lavoratori.
“Dopo dieci mesi – affermano i sindacati – si mette un punto fermo sulla questione dell’indennità onnicomprensiva del 20%”. Questa verrà riconosciuta “a tutti i lavoratori a tempo indeterminato che svolgono in maniera funzionale e di supporto attività antincendio. Pertanto, tutti i lavoratori a tempo indeterminato vanno utilmente impiegati per svolgere tale attività”.
L’accordo mette chiarezza anche in tema d'indennità, straordinari e chilometraggi: “L’indennità di reperibilità e chilometraggio e di lavoro straordinario - recita il testo - sono di competenza esclusiva dei responsabili provinciali dei Sirf, nel rispetto delle norme contrattuali e della funzionalità del servizio”. Inoltre, si puntualizza che “la figura del capo operaio è prevista dal contratto e vanno corrisposte le indennità derivanti dall’attività svolta”.
Inoltre, i sindacati hanno fatto mettere a verbale la loro richiesta di pagamento immediato delle somme accantonate nel 2016. Al Comando, sindacati e lavoratori contestavano l’aver messo in discussione istituti contrattuali, accordi sindacali regionali e provinciali, mansioni e indennità, con conseguente decurtazione di salario già dal 2016. Tutti problemi che dovrebbero ora andare a soluzione.