Succede a Bergamo, in una delle più grandi case di riposo del territorio, quella di via Gleno. La Fondazione Carisma, proprietaria della Rsa, ha deciso di disdettare, dal prossimo 30 giugno, il contratto di appalto con la cooperativa sociale Monterosso e di assumere proprio personale. Con la scelta, dettata dagli sgravi fiscali previsti dalla legge di stabilità, mette a rischio il posto di lavoro di 35 lavoratrici e lavoratori della Monterosso, che da anni gestisce il servizio di assistenza agli anziani in una delle quattro palazzine della Rsa.

“La decisione della Fondazione Carisma è inaccettabile e la contrasteremo con ogni mezzo – dichiara Manuela Vanoli, segretaria della Fp Cgil Lombardia –. Non si fanno nuove assunzioni licenziando prima chi già lavora. Auspichiamo che la trattativa in corso a Bergamo faccia tornare sui suoi passi la Fondazione e che non ci siano emulazioni. La nostra risposta, ora e ovunque nella nostra regione, sarà e sarebbe durissima”.