È stato proclamato dalle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil per il prossimo 5 ottobre lo sciopero delle lavoratrici e lavoratori della Fnac Italia. Lo comunica una nota. Lo stop riguarda l’intera giornata di venerdì 5 ottobre, con un ulteriore pacchetto di 8 ore da decidere territorialmente.
Da quasi un anno dalla lettera dell’amministratore delegato del gruppo che dichiarava l’insostenibilità della gestione italiana e l’avvio di una riflessione per individuare una soluzione, regna il silenzio. Roma, Napoli, Firenze, Torino, Milano, Verona e Genova, 8 negozi e 600 dipendenti. Dall'inizio dell'anno Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UIltucs-Uil, hanno aperto un tavolo di confronto con la direzione aziendale nel quale però non sono mai state date risposte alle domande poste.
“Abbiamo chiesto anche l’apertura di tavoli istituzionali” affermano i sindacati “perché riteniamo che l’eventuale chiusura degli punti vendita sia un problema che va affrontato anche dal punto di vista sociale per il ruolo che questa azienda ha ricoperto negli anni nelle nostre città, rappresentando un polo culturale importante”.
“Nonostante la disponibilità al dialogo dell’azienda” proseguono “di fatto non ha ancora espresso nulla sul futuro dei 600 dipendenti, ma è di fondamentale importanza ottenere quanto prima le risposte più volte chieste sulla prospettata ipotesi di chiusura dei negozi italiani”.
I sindacati di categoria dichiarano quindi lo sciopero nazionale del 5 ottobre con l’obiettivo di evidenziare la gravità della situazione in cui stanno vivendo le lavoratrici e i lavoratori e di costringere l’azienda ad un dialogo costruttivo per trovare soluzioni e prospettive che tutelino l’occupazione.
Fnac, il 5 ottobre sciopero dei dipendenti
Lo proclamano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil
28 settembre 2012 • 00:00