La Romana Macinazione, azienda storica del territorio, con il primo mulino che risale agli inizi del Novecento, ha annunciato venerdì scorso la prossima chiusura, lasciando a casa 39 lavoratori, che hanno già subito un anno di cassa integrazione e ritardi continui nel pagamento delle spettanze”. A dirlo sono, in un comunicato congiunto, il segretario generale Flai Cgil Roma e Lazio Luca Battistini e il segretario generale Fai Cisl Roma Angelo della Vecchia.

Conclude la nota sindacale: “Di fronte all’ennesima chiusura di un sito industriale non rimarremo inerti e metteremo in campo tutte le iniziative, anche di lotta, per contrastare questa decisione. Chiederemo nelle prossime ore alla Provincia di Roma un tavolo di concertazione non solo per l’emergenza della Romana Macinazione, ma anche per affrontare l’ormai strutturale situazione di crisi del settore della panificazione, che minaccia seriamente di vedere scomparire o delocalizzare realtà storiche del territorio romano”.