Ancora tanta incertezza sul futuro della Nuova Unibread di Pierantonio (Perugia), ramo biscotti della ex Piselli. L'accordo sindacale siglato lo scorso dicembre prevedeva infatti la riassunzione di tutto il personale (75 unità) entro la fine del mese di luglio 2013. Ma ad oggi, sottolinea la Flai Cgil dell'Umbria, sono ancora decine i lavoratori che restano fuori dal ciclo produttivo. “Siamo alla scadenza di un accordo che definisce il futuro occupazionale dei lavoratori e ancora sono troppe le incertezze e le incongruità rispetto al percorso che avevamo tracciato insieme – afferma la Flai Cgil dell'Umbria – ma la pazienza dei lavoratori e del sindacato non è infinita, pertanto richiamiamo alle proprie responsabilità tutti i soggetti coinvolti, l'azienda, le istituzioni, Sviluppumbria e il curatore fallimentare. Ognuno per la sua parte deve lavorare per portare a compimento una vertenza lunga e complessa e per garantire la continuità produttiva e occupazionale a tutti i lavoratori del ramo biscotti”. Intanto, la prossima settimana si terrà l'assemblea con tutti i lavoratori di Nuova Unibread per fare il punto della situazione e decidere insieme il percorso da seguire, “senza speculazioni e fughe in avanti – afferma ancora la Flai - ma con la serietà e la trasparenza che ha sempre contraddistinto il confronto sindacale alla ex Piselli”.
Flai Cgil Umbria, ancora incertezza su futuro nuova Unibread
1 luglio 2013 • 00:00