"Occorre evitare che la Tares, sulla quale occorrera' riprendere la discussione per modificarne gli aspetti piu' controversi, pesi eccessivamente sui bilanci della famiglie e delle aziende". E' l'appello lanciato dai segretari confederali di Cgil (D. Barbi - F. Solari), Cisl (F. Giacomassi - M. Petriccioli) e Uil (G. Loy) che chiedono di spalmare il pagamento della tassa e mettono in guardia: il rischio e' di una stangata, tra giugno e luglio, di circa 31,8 miliardi di euro (11,6 miliardi acconto Imu, 14,4 miliardi saldo Irpef, 4 miliardi acconto Tares e 1,8 miliardi la tranche dell'aumento dell'Iva)".