Sono educatori che lavorano negli appalti di servizi per il pubblico e il privato sociale (scuola, attività domiciliari, per anziani, disabili, marginalità) a Firenze e adesso il loro lavoro è a rischio perché, per essere riconosciuti come tali, se sprovvisti di laurea, devono fare in tre anni un apposito corso di formazione universitaria di 60 crediti presso una Facoltà di Scienze della Formazione. Costo del corso: 1.800 euro. Lavoratori coinvolti (in provincia di Firenze): circa 2000.
"Oggi pomeriggio (7 maggio) a Firenze, in una assemblea convocata dalla Fp Cgil presso il Dipartimento di Scienze della Formazione in via Laura - si legge in una nota dello stesso sindacato - si sono ritrovati tantissimi lavoratori, che hanno manifestato il loro disappunto e le loro preoccupazioni per l’incertezza sul proprio destino e per i costi del corso. La Fp Cgil (che dal 2016 denuncia i rischi contenuti nell’apposito disegno di legge poi approvato in Legge di Bilancio) chiederà un incontro alle controparti datoriali e alla Regione Toscana affinché stanzino risorse ad hoc per sostenere le spese dei corsi di formazione (come hanno già fatto altre Regioni in Italia) necessari per i lavoratori e la loro abilitazione: il peso delle nuove regole non cada solo sugli educatori".