Nei giorni 19, 20 e 21 dicembre si è svolto il referendum sull’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto nazionale, sottoscritto da Fim, Fiom, Uilm e Federmeccanica/Assistal. Al voto segreto e certificato hanno partecipato nel Veneto 40.451 metalmeccanici; i favorevoli sono risultati essere 32.345 (81,72 %), i contrari 7.237 (18,28 %), 869 le schede bianche o nulle.
"Si registra così una importante partecipazione dei lavoratori e un largo consenso dei metalmeccanici di tutta la Regione ai contenuti dell’ accordo per il rinnovo del ccnl, sottoscritto dopo una vertenza durata 12 mesi e 20 ore di sciopero. Il voto dei lavoratori riconferma il contratto nazionale come strumento insostituibile di tutela, solidarietà e di uguaglianza per tutti i lavoratori metalmeccanici", affermano le tre sigle di categoria.
Le segreterie regionali delle tute blu esprimono "soddisfazione per il voto positivo dei lavoratori che salvaguarda e mette in sicurezza il ccnl in una fase di crisi del sistema produttivo, dell’occupazione, di difficoltà delle relazioni industriali”.