Annarita Morea è stata rieletta segretaria generale della Fiom Cgil di Lecce. L’elezione è avvenuta oggi alla fine dell’VIII Congresso provinciale del sindacato dei metalmeccanici, alla presenza della segretaria generale della Cgil di Lecce, Valentina Fragassi, del segretario regionale della Fiom, Giuseppe Cillis, e del dirigente nazionale Fiom, Roberto D’Andrea. Tra gli invitati anche Salvatore Bergamo, segretario generale della Fiom provinciale dal 2006 al 2014, ha ricevuto una targa per l’impegno profuso all’interno della categoria.
Per Annarita Morea si apre dunque il secondo mandato alla guida della Fiom. Quando fu eletta segretaria generale nel 2014, è stata la prima donna in Puglia ad ottenere l’importante incarico. Originaria di Massafra e proveniente dal mondo della microelettronica (dipendente della STMicroelectronics in distacco sindacale), è stata dal 2010 al 2014 componente di segreteria nella Fiom Cgil Lecce, ai tempi del secondo mandato da segretario generale di Salvatore Bergamo, al quale è succeduta.
"In questi anni la Fiom ha riconquistato il contratto nazionale, dimostrando la capacità di avanzare proposte concrete", ha detto la segretaria generale dei metalmeccanici salentini, che nella sua relazione ha affrontato le principali vertenze territoriali. "È ora che anche le associazioni datoriali si assumano le proprie responsabilità: gli investimenti delle imprese siano finalizzati alla sostenibilità delle produzioni e al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro. In Puglia e nel Salento l’elevato tasso di disoccupazione e il ricatto occupazionale comportano sempre più spesso che ai lavoratori siano avanzate richieste irricevibili, come la rinuncia ai propri diritti e a parti di salario, pur di conservare il posto di lavoro. Un fenomeno preoccupante che va immediatamente arginato, chiedendo il rispetto della legge e dei contratti, oltre che maggiori controlli agli organi preposti".