Un gruppo di una ventina di operai del Comitato edili disoccupati della Fillea Cgil sta protestando a Palermo davanti a Palazzo delle Aquile. In attesa di essere ricevuti dal vice sindaco Emilio Arcui, gli operai hanno “occupato” la fontana di piazza Pretoria. “Al Comune chiediamo l’applicazione del protocollo siglato con l’amministrazione e l’Ance a ottobre, che prevede di riservare una quota di circa il 30 per cento alla manodopera palermitana nei cantieri che si aprono a Palermo” dichiara Piero Ceraulo, rappresentante della Fillea Cgil palermitana. Da ottobre, continua il rappresentante sindacale, “il Comune non ha dato risposte: il protocollo è inapplicato. Nelle gare di somma urgenza in corso per lavori di manutenzione nel centro storico, spesso appaltati in forma diretta a imprese della provincia, gli edili palermitani continuano a essere tagliati fuori. Noi chiediamo che su dieci operai chiamati al lavoro almeno tre siano di Palermo. Serve una risposta immediata: c’è un problema di tenuta sociale”.