Edili sempre più disoccupati a Monreale: nei lavori per il rifacimento del tetto del Duomo non lavora nessun operaio della cittadina arabo normanna. E così in tanti altri appalti. Negli ultimi due anni, agli edili di Monreale sono toccate 170 mila ore di lavoro in meno”. A dirlo è un comunicato della Fillea Cgil Palermo che, assieme al neo-nato comitato di «edili disoccupati» di Monreale, ha organizzato un sit-in per domani (martedì 22 gennaio) alle ore 9 davanti al Municipio di Monreale per sollecitare l’amministrazione comunale a utilizzare la manodopera locale.

“Avevamo chiesto una settimana fa un incontro con il sindaco. In assenza di riscontri abbiamo auto-convocato questa manifestazione. Chiediamo al Comune di rimettere in moto alcuni cantieri fermi e di siglare un protocollo con l’impegno a utilizzare gli edili di Monreale” dichiara Piero Ceraulo, della segreteria Fillea Cgil di Palermo. Che così conclude: “I lavori per il recupero del vecchio cinema di Monreale, un appalto da 1 milione e mezzo di euro, attualmente fermo, vinto da una ditta di Mussomeli, potrebbe essere un’opera utile per dare una risposta ai tanti disoccupati in aumento”.