Mattinata calda oggi (lunedì 24 ottobre) alla Fercam di Parma, a causa di uno sciopero con presidio davanti all'ingresso dell'azienda proclamato in via straordinaria dalla Filt Cgil provinciale in seguito al licenziamento di un lavoratore e alla sospensione di altri due addetti. Si tratta di cittadini di origine egiziana, responsabili, insieme ad altri, di un acceso diverbio che si è verificato nei giorni scorsi all’interno dell’azienda. Secondo Paolo Chiacchio, segretario generale della categoria, risulta “ci sia stato un diverso trattamento tra iscritti a diverse sigle sindacali in quanto gli altri dipendenti coinvolti nel diverbio, non iscritti Cgil, non hanno ricevuto alcuna sanzione disciplinare. E comunque i provvedimenti adottati nei confronti dei lavoratori sono troppo severi, inaccettabili”. Nelle prossime ore è in programma sulla questione un confronto tra sindacato e azienda.