“Il Consiglio direttivo di Federmeccanica ha approvato una bozza di documento relativo alle trattative per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici, che dovrebbero entrare nel vivo in autunno. ‘Federmeccanica - vi si legge tra l'altro - non intende rinunciare a priori a un contratto nazionale sottoscritto da tutti i sindacati più rappresentativi della categoria’”. Lo scrive oggi L’Unità sottolineando che l’affermazione della federazione degli imprenditori “non sbatte la porta in faccia alla Fiom (che non ha sottoscritto l'ultimo contratto, quello del 2009, siglato invece da Fim e Uilm)”, e “che la componente riformista del sindacato dei metalmeccanici, con Fabrizio Potetti, definisce ‘importante’”.

“Federmeccanica avverte però che ‘certamente non potrà accettare di aprire il confronto su piattaforme che disconoscono il vigente ccnl del 15 ottobre 2009, che è quello che Federmeccanica si accinge a rinnovare’. La bozza prosegue con plausi a Fim e Uilm, con cui il percorso è stato ‘comune’, e il rimprovero alla Fiom di essersi ‘trincerata in una posizione di contestazione a tutto campo incapace di produrre il minimo frutto’. Tuttavia, l'auspicio di firmare con tutti i sindacati”.