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“Un passaggio importante nella contrattazione del settore delle Tlc”. Così Riccardo Saccone, della segreteria nazionale di Slc Cgil, commenta l’accordo di secondo livello siglato stamani (6 febbraio) con Fastweb. “Si tratta – spiega il sindacalista – di un’intesa fortemente orientata al benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, con permessi per la tutela della genitorialità e la cura di minori con particolari problemi, part-time temporaneo finalizzato davvero a una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, smart working. Queste sono solo alcune delle misure introdotte dall'accordo, insieme alla sottoscrizione di un premio di produzione di 2.500 euro annui”.
La parte davvero qualificante riguarda la riduzione dell'orario di lavoro settimanale. “Con una partecipazione aziendale pari a 52 ore di permessi retribuiti aggiuntivi – spiega il sindacalista –, verrà introdotta la settimana lavorativa di 38 ore per la maggior parte del personale aziendale. Una novità coraggiosa e l’apertura di una strada, quella della riduzione strutturale dell'orario di lavoro, inevitabile ormai, sia per la tutela dei perimetri occupazionali, sia, sopratutto, per adeguare l'organizzazione del lavoro alla rivoluzione tecnologica che sta investendo il settore delle Tlc. Nonostante la fase complessa che sta attraversando il settore – conclude Saccone – abbiamo dimostrato che si può puntare sullo sviluppo delle aziende scommettendo sull'innovazione, sui diritti e sul benessere dei lavoratori”.