Dopo la conferma dello sciopero anti-spending review organizzato da Federfarma, il Codacons avvisa i farmacisti che sono "pronte le denunce in caso di mancata comunicazione all'utente o se non saranno aperte le farmacie di turno".
"Scatteranno immediatamente le denunce - spiega l'associazione consumatori in una nota - in caso di violazione dell'Accordo nazionale del 26 gennaio 2004 e delle deliberazioni che regolamentano l'esercizio del diritto di sciopero nel settore della distribuzione farmaceutica".
In particolare, ricorda il Codacons, "vanno garantire le attività di dispensa di alcuni farmaci indispensabili" e "va assicurata, quindi, l'apertura e il normale funzionamento delle farmacie di turno, come avviene nei giorni festivi. Inoltre lo sciopero non può superare la durata di 8 ore per ciascun turno di lavoro e ogni farmacia aderente allo sciopero doveva obbligatoriamente, almeno 5 giorni prima dell'inizio dell'astensione dal lavoro, provvedere a dare adeguata comunicazione agli utenti".