Soddisfatto per l'unanimità, ma deluso perché "non si dice quando". Questo in estrema sintesi il commento del direttore generale della Fao, Jacques Diouf, sulla dichiarazione finale della prima giornata di vertice internazionale, a Roma, sulla sicurezza alimentare.
"Alcune proposte che avevo avanzato non sono state accolte - ha spiegato Diouf - se si fissa un obiettivo bisogna quantificare i termini, le scadenze, le quantità e le condizioni". Ma, ha concluso, "devo accettare i fatti, io non ho negoziato, chi lo ha fatto non è stato in grado di fissare una data".
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Fao: Diouf, deluso perché mancano scadenze precise
16 novembre 2009 • 00:00