Si terrà lunedì 15 febbraio, dalle ore 10.30 davanti al ministero delle Politiche Agricole a Roma, la manifestazione dei lavoratori dello zucchero contro il mancato stanziamento da parte del governo delle risorse per la riconversione dei 15 ex zuccherifici dismessi a seguito della riforma europea dell’Ocm e per i quattro stabilimenti rimasti in attività. È quanto si apprende in una nota della Flai Cgil.

"Il governo - si legge nella nota - non è riuscito a inserire alcun intervento di sostegno al bieticolo-saccarifero né in finanziaria tantomeno nel decreto milleproroghe. L’idea del ministro Zaia - sottolinea la nota - di attingere ai 23 milioni di euro a disposizione del dicastero è assolutamente inutile e risulta offensiva, dal momento che servirebbero oltre 80 milioni di euro per evitare il collasso dell’intero settore".

“Senza le risorse necessarie - ha dichiarato il segretario nazionale della Flai Cgil Antonio Mattioli - tutti gli accordi per i progetti di riconversione, raggiunti con estrema difficoltà e grazie a una forte iniziativa sindacale, rischiano di saltare per aria mentre per gli stabilimenti in attività verrebbero meno le garanzie per continuare a produrre. Si va profilando quindi - ha proseguito Mattioli - un trauma occupazionale che coinvolgerebbe 6mila lavoratori su tutto il territorio nazionale le cui colpe sarebbero solo ed esclusivamente da attribuire all’immobilismo della politica e all’inettitudine del governo. La manifestazione di lunedì - ha concluso il segretario nazionale Flai Cgil - sarà la dura risposta di lavoratori che da anni sono letteralmente presi in giro dalle istituzioni”.