Richiesta d'incontro della Fiom Cgil al Comune di Palermo per un confronto sui progetti per l'ex Manifattura tabacchi, l'immobile storico che si affaccia sui cantieri navali.
“Abbiamo sollecitato un incontro per sapere cosa intendono fare il Comune e la giunta su queste aree abbandonate. Da sempre, la nostra richiesta è di non fare attività che cozzino con la cantieristica o che comportino la sottrazione di aree utili per il cantiere – dichiarano Francesco Foti e Serafino Biondo, della Fiom Palermo –. Il sindaco Orlando è stato sempre a fianco dei lavoratori, dichiarando che non si farà mai nulla a danno dei cantieri. Dal vicesindaco Giambrone abbiamo ottenuto oggi la disponibilità a convocare a breve un tavolo allargato, al quale l'assessore chiederà la partecipazione anche degli assessori alle Attività produttive e alle Infrastrutture. Oltre agli spazi della Manifattura tabacchi, vorremmo anche conoscere i progetti sulle aree limitrofe, che comprendono l'ex palazzina della mensa e l'ex dopolavoro di Fincantieri”.
Nel 2010 la Fiom fece più di quaranta ore di sciopero contro il progetto di riqualificazione che prevedeva la realizzazione di un albergo di lusso nell'ex Manifattura tabacchi, strutture di vendita commerciale e un parcheggio multipiano al posto dello storico campetto di calcio della società sportiva Fincantieri. “Potremmo condividere altri ragionamenti, come l'ipotesi di un polo scolastico fra l'istituto industriale Vittorio Emanuele III e il Nautico o una struttura museale nell'immobile che è soggetto a vincolo – aggiungono i due dirigenti sindacali –. Ma ribadiamo il nostro no per attività che possano togliere spazi o intralciare l'attività di riparazioni, stoccaggio materiali e costruzione del cantiere”.