Un sindacato unico dell'industria manifatturiera, questo è stato deciso in Europa. Ne dà notizia Il Corriere della Sera, nella rubrica "Diario sindacale" di Enrico Marro sul supplemento economico. Le tre federazioni europee del settore metalmeccanico (Fem), della chimica ed energia (Emcef) e del tessile abbigliamento (Fse-Tcl) daranno vita alla Eiwf, “European industrial workers' federation”, sigla che rappresenterà 8 milioni di lavoratori. Il nuovo sindacato nascerà in un congresso che si terrà il 16 maggio a Bruxelles. A presiederlo sarà il tedesco Michael Vassiliadis , attuale numero uno della federazione europea dei chimici, affiancato da tre vicepresidenti, tra cui l'italiana Valeria Fedeli, attuale presidente dei sindacati tessili europei. Obiettivo dell'Eiwf, spiega Fedeli, è “costruire il sindacato manifatturiero europeo per pesare di più nelle scelte di politica industriale dell'Europa”. Il nuovo sindacato, conclude, rappresenta anche “una sfida alla rappresentanza delle imprese» ancora divisa nelle varie categorie.
Europa, un sindacato unico per l’industria
13 febbraio 2012 • 00:00