"Gli eurobond sono socialismo applicato ai tassi di interesse per i quali la Germania ed altri Paesi senza problemi dovrebbero pagare un prezzo molto alto". Lo ha detto l'ex ministro dell'Economia tedesco Rainer Bruederle, capo del gruppo parlamentare del Partito liberale, in un'intervista al quotidiano "Die Welt".

Bruederle, ha bocciato così la proposta, cara all'Italia, rilanciata dal nuovo presidente francese Francois Hollande al vertice di Bruxelles della settimana scorsa. "Non l'accetteremo - ha detto - non ci può essere un sistema in cui alcune persone pagano ma tutti ne traggano vantaggio".

L'ex ministro si è poi detto in favore di una maggiore mobilità del lavoro per affrontare il problema della disoccupazione giovanile, che affligge molti Paesi europei. "In Germania mancano gli apprendisti - ha detto - mentre Francia e Spagna hanno un alto livello di disoccupazione giovanile. Possiamo offrire una formazione professionale ai giovani francesi e spagnoli, questo aiuterebbe i giovani ed anche la Germania".