“In Inghilterra, come in Italia le riforme delle pensioni e del mercato del lavoro dettate dai piani di austerity ci sono state imposte, senza concertazione e soprattutto ignorando le proposte alternative di crescita che i sindacati in Europa stanno avanzando. Per questo salutiamo tutti i partecipanti a questa giornata e auguriamo a Cgil, Cisl e Uil una pronta risoluzione della questione degli esodati”. Lo scrive in una lettera indirizzata a Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, l’inglese Brendan Barber, segretario generale della Tuc, a proposito della mobilitazione unitaria di domani (Roma, piazza della Rotonda, ore 9,30).